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Swedencare
Inn Vet Med 3(1) | maggio 2003

Invecchiamento cerebrale nel cane e nel gatto

Contenuti
Ipotesi e modelli diagnostici delle alterazioni comportamentali cognitive ed emozionali del cane e del gatto.
Basi neurofisiologiche dei disturbi comportamentali: neuroanatomia funzionale, principali sistemi neurotrasmettitoriali, neurofisiopatologia dell’aggressività, dei disturbi fobico-ansiosi e dei disturbi compulsivi. L’approccio farmacologico ai disturbi comportamentali: ansiolitici, neurolettici, antidepressivi triciclici, inibitori delle mono-aminoossidasi, inibitori selettivi della ricaptazione di serotonina.
Disturbi cognitivi e comportamentali correlati all’invecchiamento cerebrale patologico del cane e del gatto: cenni clinici ed epidemiologici; le alterazioni neurodegenerative, strutturali, cerebrovascolari e neurotrasmettitoriali; il ruolo dei radicali liberi e dell’insufficienza cardiovascolare.
Diagnosi e trattamento della “sindrome della disfunzione cognitiva” (CDS): terapia nutrizionale, farmaci attivi sulla neurotrasmissione, antiossidanti, farmaci ad attività vasotonica cerebrale.
Farmacologia della fosfatidilserina nell’invecchiamento cerebrale: attività strutturali (es. ripristino della fluidità della membrana neuronale), metaboliche (es. aumento disponibilità cerebrale di glucosio), neurotrasmettitoriali (es. stimolazione sintesi e rilascio di acetilcolina), neurotrofiche (es. stimolazione sintesi e rilascio di NGF). Biodisponibilità, farmacocinetica e sicurezza d’impiego della molecola.  

Autori     
Paola Badino, Luciana Bergamasco, Gary Landsberg, Maria Cristina Osella, Giovanni Re.