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ALIAmidi all’Europeo di Odontostomatologia

Tra le comunicazioni in programma al 13mo congresso europeo della Società Europea di Odontoiatria Veterinaria (European Veterinary Dental Society, EVDS) - tenutosi a Cracovia dal 22 al 24 ottobre 2004 – figura la relazione di Dea Bonello sulle ALIAmidi: molecole ad attività “disease-oriented” che, oggi, entrano a pieno titolo nell’armamentario terapeutico a disposizione dell’Odontoiatra per contrastare le assai frequenti malattie infiammatorie del cavo orale (gengiviti, parodontiti, stomatiti) di cani e gatti.
ALIAmidi all’Europeo di Odontostomatologia

Platea di esperti internazionali e grande interesse per la presentazione del razionale di utilizzo delle ALIAmidi in Odontostomatologia Veterinaria da parte di Dea Bonello, specialista in Radiologia Veterinaria e diplomata all’EVDC (European Veterinary Dental College), di cui, tra l’altro, è, ora, anche il Presidente.
Una relazione dal forte impatto pratico che, partendo dall’inquadramento clinico delle malattie infiammatorie del cavo orale del cane e del gatto, si è subito focalizzata sul piano completo di trattamento. “Sappiamo – ha detto la Bonello – che oggi possiamo contare su svariati approcci, preventivi e terapeutici, chirurgici e conservativi. Tra quest’ultimi, si è reso da poco disponibile un interessante approccio “disease-oriented”, così denominato in quanto mirato a controllare la funzionalità di una cellula primariamente implicata nell’infiammazione della mucosa orale: il mastocita.”
Bonello ha spiegato in dettaglio il ruolo patogenetico di queste cellule:”…fisiologicamente importanti per la difesa, l’immunoregolazione e la riparazione a livello del cavo orale…ma, quando stimolate in eccesso, capaci di liberare un surplus di mediatori, responsabili dell’innesco e della cronicizzazione di quegli stati infiammatori della mucosa orale – gengiviti, stomatiti, parodontiti per intenderci – che tanto frequentemente affliggono cani e gatti.”
E proprio su questo straordinario bipolarismo funzionale dei mastociti che agiscono le ALIAmidi: quelle molecole a meccanismo ALIA (Autacoid Local Injury Antagonism) che, interagendo per via recettoriale con la membrana dei mastociti, ne down-modulano l’iper-degranulazione e, dunque, diminuiscono il rilascio di mediatori ad attività pro-infiammatoria, litica ed algogena.
A suffragare queste affermazioni, Dea Bonello ha fatto una dettagliata carrellata degli studi, sperimentali e clinici, che, in ben undici anni di ricerca, hanno condotto alla dimostrazione dell’efficacia delle ALIAmidi nel ridurre segni e sintomi dell’infiammazione, transitando proprio attraverso il riequilibrio della degranulazione mastocitaria.
Infine, in chiusura di relazione, l’annuncio di un trial clinico che la Bonello sta attualmente portando a termine, assieme all’odontostomatologo Paolo Squarzoni, sull’utilizzo di un’ALIAmide topica – Adelmidrol – nella gengivite e parodontite di grado lieve/moderato del cane.
Abstract congressuale disponibile su richiesta a cedis@innovet.it