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SCIVAC 2004 Adelmidrol nella cicatrizzazione delle ferite nel cane

Francesca Abramo, ordinario di Anatomia Patologica Veterinaria all’Università di Pisa, ha presentato al 48mo congresso nazionale SCIVAC (Rimini, 27-31 maggio 2004) i risultati preliminari di una ricerca sulla cicatrizzazione di ferite aperte nel cane, effettuata congiuntamente con il Royal Veterinary College di Londra,. Obiettivi: studiare i mastociti cutanei in corso di riparazione e testare l’efficacia riepitelizzante dell’ALIAmide Adelmidrol, stante la potenzialità di questa molecola di favorire la corretta cicatrizzazione attraverso la modulazione della degranulazione mastocitaria.
SCIVAC 2004
Adelmidrol nella cicatrizzazione delle ferite nel cane

“Si sa che la riepitelizzazione è fondamentale per la guarigione delle ferite. Come, del resto, è ormai altrettanto noto che il mastocita cutaneo esercita un ruolo essenziale nel coordinamento delle diverse fasi cicatriziali: da quella vascolo-infiammatoria, a quella proliferativa, a quella finale di rigenerazione epiteliale e rimodellamento.” Sono questi i presupposti che Francesca Abramo ha delineato per spiegare i motivi della sperimentazione, condotta con il gruppo di David Lloyd del Royal Veterinary College di Londra.
Così la Abramo spiega il modello sperimentale. “Abbiamo utilizzato un modello sperimentale di ferita aperta su 10 cani beagle, trattando la metà delle ferite inferte ad ogni animale con un gel contenente Adelmidrol…Abbiamo poi eseguito biopsie da 8 mm. per le successive analisi istologiche.”
I risultati? “Relativamente al grado di riepitelizzazione – spiega la Abramo – un nuovo metodo di estrapolazione trigonometrica ci ha permesso di ammortizzare gli errori di campionamento e di rilevare chiari segni di rigenerazione a partire dal quarto giorno. Ma il dato saliente è che abbiamo riscontrato un trend di accelerazione del processo riepitelizzante nelle ferite trattate con Adelmidrol rispetto a quelle di controllo.”
Ed il comportamento dei mastociti locali? “Tra controlli e trattati – spiega in modo chiaro ed esaustivo la Abramo – non abbiamo osservato conte mastocitarie significativamente differenti…Al contrario, l’analisi densitometrica ha rivelato un aumento significativo del contenuto granulare dei mastociti presenti nelle ferite trattate, rispetto a quelli delle ferite di controllo…
A riprova che la molecola ALIAmidica agisce down-regolando la degranulazione del mastocita.”
“La nostra ipotesi è chiara – conclude la Abramo.” “Il trend verso una migliore riepitelizzazione dimostrato dalla ferite trattate con Adelmidrol è determinato dalla capacità di questa molecola di modulare la degranulazione mastocitaria.” Ulteriori risultati di queste interessanti ricerche saranno presentati al prossimo congresso mondiale di Dermatologia Veterinaria (Vienna, 25-28 agosto 2004).
L’abstract pubblicato negli Atti congressuali è disponibile su richiesta a: cedis@innovet.it