Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

L’etica nella Salute Animale

Il mondo della salute animale si è ritrovato a Roma, nella splendida cornice di Villa Aurelia sul Gianicolo, per discutere di etica, qualità e sicurezza.
L’etica nella Salute Animale

L’adozione generalizzata di norme e principi comuni, finalizzati a consolidare la credibilità e l’affidabilità dell’intero settore della salute animale nei confronti delle istituzioni, dei consumatori, dell’opinione pubblica, della classe veterinaria e degli operatori del settore.
E’ questo l’obiettivo che le aziende della salute animale che confluiscono in AISA (Associazione Industrie Salute Animale) hanno voluto porsi nella revisione, recentemente operata, del proprio codice etico di autoregolamentazione. Il codice richiede l’impegno delle aziende associate all’adozione di comportamenti finalizzati a garantire la qualità dei prodotti, la sicurezza della produzione e tutela dei lavoratori, il rispetto dell’equilibrio ambientale, la farmacovigilanza, la correttezza di commercializzazione e di informazione. A monte di tutto ciò, c’è ovviamente il rispetto del benessere degli animali, siano essi familiari che da reddito, e la tutela della salute e del benessere dell’uomo.
Il nuovo codice etico è stato presentato dal comitato deontologico di AISA durante la “Serata della Salute Animale” che ha avuto luogo martedì 7 ottobre 2008 a Roma ed alla quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di tutte le maggiori aziende italiane e multinazionali del settore, esponenti del mondo politico, della Pubblica Amministrazione e rappresentanti del settore libero professionale ed accademico.
Tra i nomi di spicco, il Dr Romano Marabelli (Capo del Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza Alimentare), il Prof. Carlo Girardi (componente CCFV – Commissione Consultiva del Farmaco Veterinario), la Dr.ssa Dea Bonello (Presidente SCIVAC) e l’Onorevole Gianni Mancuso (Presidente ENPAV).
“Non capita spesso di trovare nello statuto di una associazione, espressamente citate tra le sue finalità, non solo la tutela della salute animale, ma anche la tutela dell’ambiente e degli operatori e lavoratori del settore” ha affermato nel suo intervento il Prof. Paolo Braghin, neo-Presidente del comitato deontologico di AISA. “È una visione a 360° – ha continuato Braghin – che anticipa il concetto di “sicurezza dal campo alla tavola”, che tanto sta a cuore all’UE”. “Con grande lungimiranza – ha concluso – questo piccolo settore, che non grava sui costi della Sanità a differenza del settore del farmaco umano, si è dato da tempo, e vive quotidianamente, obiettivi ambiziosi non solo di efficacia, sicurezza e qualità, ma anche di rispetto dell’equilibrio ambientale, del benessere degli animali, della salute e del benessere dell’uomo.”
La serata si è conclusa con il significativo intervento dell’On. Francesca Martini, Sottosegretario alla Salute del Governo Berlusconi, che ha garantito il suo impegno politico, sia a livello nazionale che in sede europea, per sostenere, da una parte, gli interessi di un consumatore sempre più sensibile ai bisogni di salute degli animali e, dall’altra, di un settore produttivo che, seppur piccolo, rappresenta un mercato sano e che, nonostante il periodo di crisi che attraversa l’economia mondiale, continua registrare un’importante vivacità e capacità innovativa.