Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

Ortopedia nel cane anziano

A Cremona una full immersion di 2 giorni nell’Ortopedia e Traumatologia del cane anziano, con particolare risalto alle malattie di anca, ginocchio, spalla e gomito.
Ortopedia nel cane anziano

Sabato 8 e domenica 9 novembre 2008 si è tenuto a Palazzo Trecchi (Cremona) un incontro SIOVET dedicato all’Ortopedia Geriatrica del cane. 16 relatori hanno approfondito le tematiche più importanti in questo settore. A partire da quelle oncologiche (Paolo Buracco), fino ad affrontare le patologie che interessano le grandi diartrosi canine, come anca, ginocchio, spalla e gomito. “L’anca geriatrica” è stato l’argomento di Aldo Vezzoni che ha spiegato come siano molteplici le condizioni ortopediche, displasia in testa, che conducono ad artrosi di questa articolazione. Un’artrosi, quella dell’anca, che progredisce rapidamente in funzione della gravità dell’instabilità articolare, del peso, della conformazione (es. zampe lunghe) o dell’attività fisica dell’animale; e che alla fine, il cane non riesce più a tollerare, andando incontro a franca zoppia, dolore articolare, ipotrofie e tremori muscolari, modifiche comportamentali.
Anche ginocchio e spalla sono nell’anziano bersaglio di numerose patologie: muscolari, neoplastiche, traumatiche, degenerative. La spalla – ha ribadito Silvia Boiocchi – è l’articolazione che meno sopporta l’artrosi e che, in questo distretto, è scatenata da pregresse OCD, come da svariate lesioni teno-legamentose (es. instabilità, disinserzioni).
Grande attenzione anche all’artrosi a carico del gomito. Nell’anziano – ha spiegato Massimo Petazzoni – l’incongruenza di questa articolazione è difficilmente diagnosticabile e, molto spesso, ci si trova davanti ad un’artrosi che, per la totale perdita della cartilagine, è assai dolorosa ed irreversibile.
La giornata successiva, infine, è stata dedicata a diverse problematiche: dalle artropatie immunomediate (Maurizio Isola), all’osteodistrofia ipertrofizzante (Fulvio Cappellari), ai vantaggi e svantaggi della fissazione interna ed esterna (Massimo Petazzoni), alla guarigione ossea nel paziente anziano (Andrea Corbari), alla diagnosi differenziale tra patologie neurologiche e dortopediche (Rocco Lombardo).

Consulta il programma
http://cms.evsrl.it/SiteTailorCommon/showBinary.aspx?id=3884