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SALUTE GENERALE A RISCHIO CON LA GENGIVITE DEL CANE

L’infiammazione, anche lieve, delle gengive (gengivite) può mettere a rischio la salute generale del cane. Un motivo più che sufficiente per prestare attenzioni e cure al suo cavo orale.
SALUTE GENERALE A RISCHIO CON LA GENGIVITE DEL CANE

L’indicazione che una gengivite, anche di grado 1 (lieve), può rappresentare un fondato rischio di compromissione della salute generale del cane, viene dalla ricerca di un gruppo di veterinari spagnoli, che hanno selezionato 25 cani di razza ed età diversa, con l’intento di valutare la possibile correlazione tra infiammazione orale di lieve entità e risposta generalizzata dell’organismo. Nonostante il numero esiguo di animali, i ricercatori hanno trovato che quanto più è consistente l’accumulo di placca tanto più bassa è la conta piastrinica ematica (trombocitopenia), un segno, questo, comune a molti stadi sub-clinici di infiammazione, sia infettiva che neoplastica. Non solo, ma la gengivite di grado 1 si accompagna all’incremento ematico dell’enzima ALT (alanina aminotransferasi), già noto per aumentare nel gatto affetto da gengivostomatite e lesioni da riassorbimento odontoclastico e, più in generale, considerato indice di compromissione epatica di natura infiammatoria. “Una patologia latente” viene dunque definita dagli autori la gengivite che, specificatamente nel cane, già in stadio iniziale si rivela in grado di evocare una risposta infiammatoria generalizzata, suscettibile ovviamente di aggravarsi se non opportunamente controllata. Alla luce di questi riscontri, le misure di cura, ma soprattutto di prevenzione, delle patologie orali, a cominciare dalla gengivite, acquisiscono un enorme valore di tutela e salvaguardia della salute animale. Il punto di partenza è sempre lo stesso: eliminare la placca e, con essa, gli ammassi di batteri pronti a disseminarsi nell’intero organismo. Come? Niente di diverso da quello si fa per noi stessi: una quotidiana spazzolatura dei denti, coadiuvata nei nostri amici a quattrozampe da strategie capaci di controllare l’accumulo di placca anche in caso di pulizia saltuaria. Whyte A. Bonastre C, Monteagudo LV et al. Canine stage 1 periodontal disease: a latent pathology. The Veterinary Journal 2014 May 9. doi: 10.1016/j.tvjl.2014.05.005 Leggi l’abstract di PubMed in http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24878263