Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

Scoperta la PEA nel latte bovino

Il latte entra nella lista delle fonti alimentari di PEA (palmitoiletanolamide), a riprova del ruolo naturale di questo bioregolatore attivo su infiammazione, dolore e prurito.
Scoperta la PEA nel latte bovino

È grazie allo sviluppo di un metodo di quantificazione preciso e sensibile, messo a punto da un team di chimici svedesi, che si è dimostrata la naturale presenza di endocannabinoidi e molecole correlate, PEA in primis, nel latte di varie razze di bovini e di alce.
Il metodo, un particolare sistema di cromatografia liquida ad elevata performance, ha infatti isolato da campioni di latte provenienti da vari incroci di mucche frisone svedesi e di alce un complesso di 15 endocannabinoidi e molecole cosiddette ad attività “cannabimimetica”, tra cui figura la PEA. Il pool di bioregolatori endogeni è presente inoltre nel latte a varie concentrazioni, compatibilmente, sostengono i ricercatori, con le differenze di comportamento alimentare delle specie bovine e, dunque, con l’assunzione di diversi precursori lipidici.
Si tratta di una delle prime dimostrazioni della naturale presenza di PEA nel latte: alimento essenziale, sia per l’uomo che per l’animale, che oggi va dunque incluso nella lunga lista di fonti alimentari di PEA, dalla soia, al mais, all’erba medica, all’uovo.
I risultati ottenuti sono la chiara dimostrazione che la PEA è un bioregolatore endogeno messo a disposizione dalla Natura stessa. Tanto che quello che viene considerato in tutte le culture l’archetipo degli alimenti, oltre che fonte insostituibile di crescita e vita (il latte appunto), contiene proprio PEA.
Risultati, dunque, che ancora una volta sottolineano il valore farmaco-terapeutico “secondo Natura” della PEA: molecola che l’organismo produce da sé, tanto da ritrovarsi in fluidi biologici come il latte, e che, quando somministrata per via esogena, è altrettanto indispensabile per garantire quel surplus di protezione endogena, necessario a contrastare i meccanismi dell’infiammazione e del dolore, comuni a molte condizioni patologiche, sia dell’uomo che dell’animale da compagnia.

Gouveia-Figueira S, Nording ML. Development and Validation of a Sensitive UPLC-ESI-MS/MS Method for the Simultaneous Quantification of 15 Endocannabinoids and Related Compounds in Milk and Other Biofluids [Sviluppo e validazione di un metodo sensibile UPLC-ESI-MS/MS per la quantificazione simultanea di 15 endocannabinoidi e composti correlati nel latte e altri biofluidi]. Anal Chem. 2013 Dec 30. [Epub ahead of print]
Leggi l’abstract di PubMed in: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24377270