Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

I cani ci leggono le emozioni in faccia

I cani sono in grado di integrare informazioni provenienti da sensi diversi e, così facendo, riconoscono le emozioni dell’uomo e dei loro simili.
I cani ci leggono le emozioni in faccia

Psicologi inglesi e brasiliani dimostrano per la prima volta che i cani sono in grado di effettuare un percorso mentale vero e proprio, trasformando la combinazione di informazioni provenienti da sensi diversi, come ad esempio il suono della voce o l’immagine di un viso, nella rappresentazione di stati emotivi, positivi e negativi, di persone o altri cani.

 

I ricercatori hanno presentato a 17 cani alcuni abbinamenti di suoni e immagini, evocativi di espressioni emotive rispettivamente positive o negative. Questi input sensoriali (foto di facce felici o irritate, clip audio di vocalizzazioni sia umane che di altri cani) si sono rivelati in grado di attivare negli animali la rappresentazione mentale dei diversi stati emotivi sia dell’uomo che del cane, in una parola di capire in maniera intrinseca gli stati d’animo di chi vive accanto a loro.

 

Si tratta del primo studio in assoluto che arriva a questa conclusione. Già si era stata dimostrata la capacità dei cani di discriminare le diverse espressioni emotive che compaiono sulle facce dei loro proprietari; ma questi indizi “facciali”, a cui peraltro i cani erano stati precedentemente abituati, non hanno niente a che vedere con il riconoscimento emotivo vero e proprio, che comporta un’integrazione superiore delle informazioni sensoriali e una percezione coerente dell’emotività.

 

È l’affascinante dimostrazione della straordinaria capacità cognitiva del miglior amico dell’uomo, dotato, come i primati, di un sistema di classificazione interna degli stati emotivi e, cosa che appartiene solo all’uomo, in grado di trasferirlo anche a specie diverse dalla propria.

 

Albuquerque N, Guo K, Wilkinson A et al. Dogs recognize dog and human emotions. Biol Lett 2016;12(1).