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Malattia parodontale nel cane: ecco i numeri

La statistica ci dice che la malattia parodontale interessa la quasi totalità dei cani adulti (dai 3 ai 10 anni), di taglia sia piccola che grande.
Malattia parodontale nel cane: ecco i numeri

In previsione di febbraio, mese che le società dei medici veterinari generalisti americani dedicano alla salute orale di cani e gatti, la rivista di informazione scientifica Today’s Veterinary Practice si occupa di malattia parodontale del cane, divulgandone i dati di prevalenza in rapporto all’età e alla razza degli animali, e alla gravità della loro condizione.

 

L’analisi statistica, condotta sul bacino di utenza del Banfield Pet Hospitals, fornisce un quadro molto significativo della situazione. Nell’arco di un anno, la quasi totalità dei 2.500.000 di cani presi in considerazione è affetto da malattia parodontale, di cui la metà di grado da lieve a moderato (gengivite di stadio 1 e 2), e l’altra metà suddivisa tra periodontite grave (stadio 3) ed estremamente grave (stadio 4).

 

Relativamente all’età, i cani più colpiti sono gli adulti di età compresa tra i 3 e i 10 anni, seguiti, in base ad un tasso decrescente di prevalenza, dai giovani (1-3 anni), dai cuccioli fino ad un anno di età e dagli anziani. Nei cani adulti, prevalgono inoltre gli stadi più moderati e reversibili di infiammazione orale (stadi 1 e 2). La gravità cambia invece nei cani anziani, portatori di malattia parodontale irreversibile di stadio grave o estremamente grave.

 

Relativamente alla razza, sono i cani di taglia piccola ad essere maggiormente affetti da malattia parodontale, seguiti in ordine decrescente da quelli di taglia grande, media e gigante.

 

Quella di Today’s Veterinary Practice fornisce dunque una significativa istantanea della salute orale del cane: un bene prezioso, ma costantemente esposto al rischio “malattia parodontale” e, proprio per questo, da tutelare con cure costanti (es. periodica profilassi dentale) ed attenzioni quotidiane (es. spazzolatura dei denti e uso di strumenti anti-placca e anti-tartaro).