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Swedencare

Senior e animali domestici: un rapporto d’amore

Secondo una ricerca di FederAnziani e ANMVI, oltre 1 anziano su 2 possiede un cane o un gatto e lo vorrebbe sempre al suo fianco.
Senior e animali domestici: un rapporto d’amore

Presentati ufficialmente a Milano il 19 luglio i dati di “Over 65 e Animali da Compagnia”: la ricerca 2017 di Senior Italia FederAnziani e ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani), in collaborazione con LeIDDA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente), finalizzata ad inquadrare il rapporto dei senior con gli animali domestici, capire il ruolo dei pet nella quotidianità degli anziani e valutare la necessità di iniziative socio-politiche in favore degli animali da compagnia.

 

Secondo l’indagine, più di 2 milioni di italiani “over 65” convivono con un animale da compagnia, cane soprattutto, lo accudiscono personalmente, lo portano a passeggiare o ci giocano insieme ogni giorno.

 

Disposti anche a rinunciare a entrare in un locale o a partire per le vacanze pur di non doversi separare dal loro cane o gatto – si legge nella ripresa giornalistica dell’evento di presentazione –  questi anziani seguono scrupolosamente le indicazioni del veterinario, sono molto attenti al pet care quotidiano, e per il loro amico peloso vogliono salute e felicità”. Ma desiderano anche più tutele, maggiori facilitazioni d’accesso negli ospedali, nei ristoranti e nei luoghi di vacanza, un servizio sanitario mutualistico per i proprietari meno abbienti e pene sempre più severe per chi maltratta/uccide un animale.

 

La stragrande maggioranza degli intervistati è inoltre conscia di quanto un animale possa avere effetti benefici sul benessere fisico e mentale del proprietario. “Prendersi cura di un animale domestico – si legge nel comunicato stampa dell’iniziativa – influisce positivamente sulla salute delle persone anziane, incoraggiando comportamenti salutari: socialità, affettività, benessere psico-fisico, spinta motivazionale, attività cognitivo-motoriaMa potrebbero essere molti di più gli anziani con un pet in casa, se fossero sostenuti nella scelta di adottarne uno con iniziative culturali mirate e con agevolazioni socio-economiche che restituiscano il vantaggio che la relazione anziano-pet esercita sulla spesa pubblica in termini di risparmio per il Servizio Sanitario Nazionale.”

 

Per queste ragioni, congiuntamente alla ricerca “Over 65”, a Milano è stata presentata anche l’iniziativa “Senior, adotta un senior!”, per promuovere l’adozione dai canili di cani anziani da parte di proprietari assolutamente ideali come gli “over 65”.