“Esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole” questa è la definizione di dolore che fornisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità per noi umani. Ovviamente lo è anche per i nostri amici pelosi, con l’ulteriore svantaggio che loro non possono descrivere dove provano dolore e di che tipo questo sia.
Il gatto mantiene la sua aura misteriosa anche in corso di patologie dolorose, come l’artrosi o osteoartrosi ed è spesso un vero e proprio problema capire se “ha male”. Nonostante vengano colpite articolazioni importanti, come anca e gomito, raramente il nostro amico dal passo felpato manifesta il dolore zoppicando. Continua >>
Sappiamo bene che i nostri amici a quattro zampe invecchiano prima di noi, nostro dovere di buoni proprietari pertanto è quello di garantirgli una vecchiaia di “successo”. Ma quali sono i campanelli d’allarme a cui dobbiamo prestare attenzione? E cosa possiamo fare per aiutarli ad affrontare bene l’invecchiamento cerebrale?
“Morgan da un po’ di tempo non è più lo stesso, passa buona parte della giornata a sonnecchiare sul divano o sulla sua copertina, qualche volta gli scappa la pipì in casa, ma è sempre pronto a “correre” alla porta, quando mi sente arrivare, o a presentarsi in cucina all’ora della pappa.” Così la proprietaria esordisce col suo veterinario che sta visitando Morgan, per il controllo di una fastidiosa cistite.
Dunque dove eravamo rimasti?!? Avevamo parlato di cane anziano e di esercizi di attivazione mentale. Vi siete esercitati abbastanza? Come se la cava Fido? Se ormai è diventato un mago nel rovesciare ogni tipo di contenitore è decisamente arrivato il momento di passare oltre. Rendiamogli i giochi un po’ più difficili ma anche più stimolanti. 🙂 Continua >>