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Uno speciale mastociti

La casa editrice americana “Humana Press”, leader nel settore delle pubblicazioni medico- scientifiche, annovera tra le sue 24 riviste indicizzate anche il “Methods in Molecular Biology”: una serie di monografie a tema dedicate agli argomenti di più scottante attualità scientifica. Il numero di agosto 2005 si intitola “Mast cells”. Un’antologia di 30 articoli che tratteggiano egregiamente la straordinaria biologia del mastocita: dal ruolo nell’allergia e nell’immunità naturale, alla caratterizzazione fenotipica e funzionale, alla sensibilità di questa cellula a diversi stimoli attivatori, stress compreso.
Uno speciale mastociti

Non si sa veramente da che parte iniziare a commentare gli articoli di questo numero dei “Methods” dedicato ai mastociti e coordinato da Guha Krishnaswami e David Chi del “Quillenn College of Medicine” di Johnson City (Tennessee). Articoli importanti che tracciano la “stato dell’arte” della biologia del mastocita, ne descrivono la morfologia, l’assetto recettoriale, e ne dettagliano il polimorfo corredo di mediatori, rilasciati da queste cellule proporzionalmente alla qualità e quantità di stimoli che ad esse afferiscono.
Di particolare interesse, la disamina del ruolo primario che i mastociti rivestono nell’immunità naturale. “Si tratta di cellule – scrive il gruppo di Abraham e McLachlan – oggi considerate pedine essenziali nella difesa contro le infezioni, stante la loro diretta attivazione da parte di un considerevole numero di patogeni e la loro capacità di eliminarli, direttamente o attraverso la loro funzionalità degranulatoria.”
Altrettanto interessante la parte riservata all’attivazione dei mastociti da parte dello stress. “Stress ed emozioni – scrive Alex Baldwin del Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Tucson (Arizona) – provocano la degranulazione diretta dei mastociti…E lo fanno tramite il rilascio di neuropeptidi (NGF, ad esempio) che, legandosi a specifici recettori della membrana del mastocita, ne attivano la degranulazione.”
Insomma, il numero dei “Methods” non fa altro che portare ulteriore acqua al mulino del “mastocita”: un mulino che sta vistosamente crescendo d’importanza e che vede il mastocita non solo al centro dei meccanismi sottostanti a numerose malattie, ma anche come elemento cruciale da modulare per preservare e/o recuperare la fisiologia dei tessuti.

Indice della rivista http://www.humanapress.com/BookTOC.pasp?isbn=1-59259-967-2&r…