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Il profilo molecolare dell’artrosi

Ricercatori inglesi e tedeschi indagano le variazioni di cinque differenti citochine notoriamente implicate nell’artrosi del cane, dimostrando che tutti i tessuti articolari sono in ugual misura coinvolti nella genesi del danno combinato, degenerativo-infiammatorio, tipico di questa malattia.
Il profilo molecolare dell’artrosi

“Lo scopo delle nostre indagini – scrivono su “Veterinary Immunology and Immunopathology” i ricercatori delle Università di Manchester, Liverpool e Dortmund – era quello di identificare nel cane le variazioni cui specifiche citochine andavano incontro in corso di artrosi, stabilendone la provenienza tissutale ed osservandone le diverse concentrazioni rispetto a soggetti non affetti da malattia artrosica.”
Per questo scopo, sono stati selezionati otto cani con artrosi secondaria a rottura spontanea del legamento crociato anteriore. “Da questi pazienti – spiegano i ricercatori – sono stati prelevati campioni di quattro diversi tessuti articolari (cartilagine, membrana sinoviale, legamento crociato e grasso infrapatellare), successivamente analizzati con tecniche immunoistochimiche per la determinazione dei livelli di IL-1, IL-6, IL-8, IL-10 e IL-17: tutte citochine responsabili dei meccanismi molecolari di degenerazione ed infiammazione artrosica.”
“I nostri risultati – si legge nell’articolo – indicano con chiarezza che tutti i tessuti articolari concorrono all’iperproduzione di citochine pro-infiammatorie in corso di artrosi…IL-1, IL-6 e IL-10, ad esempio, vengono prodotte massivamente non solo dalla membrana sinoviale, ma anche dal legamento crociato e dal grasso infrapatellare.”
Due le considerazioni che si possono trarre dalla lettura di questo articolo. La prima, più immediata, è che l’artrosi sia definitivamente da considerarsi una vera e propria “patologia d’organo”, alla cui genesi concorrono, in ugual misura, tutti i componenti tissutali del distretto articolare. E la seconda, più indiretta, sposta l’attenzione sul mastocita sinoviale, come cellula potenziale fonte di tutte le citochine artritogene indagate dagli Autori. In tale ottica, i risultati di queste ricerche indirettamente avvalorano la bontà d’utilizzo di possibili trattamenti anti-artrosici, mirati a controllare l’eccesso di degranulazione mastocitaria e, dunque, il surplus di sostanze direttamente implicate nella genesi della malattia artrosica.

Maccoux LJ, Salway F, Day PJ, Clements DN. Expression profiling of select cytokines in canine osteoarthritis tissues. Vet Immunol Immunopathol 2007, Apr 19; [Epub ahead of print]
© 2007 Innovet