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Condroprotettori per il gomito displasico

Il trattamento della displasia del gomito deve porre rimedio alla lesione primaria, ma anche tener conto dell’artrosi che obbligatoriamente la accompagna.
Condroprotettori per il gomito displasico

Quella che è considerata la causa più frequente di zoppia anteriore nel cane – la displasia del gomito – è una sindrome, più che una malattia. Gli ortopedici di Bordeaux, Jean-Guillaume Grand e Stephane Bureau, iniziano, infatti, l’articolo di “Summa” elencando le diverse entità di cui è composta questa complessa sindrome dello sviluppo: frammentazione della porzione mediale del processo coronoideo; mancata unione del processo anconeo; osteocondrosi/osteocondrite dissecante; lesioni erosive della cartilagine; e, infine, incongruenza articolare, che gli autori considerano una sorta di “fattore predisponente alle altre patologie displasiche del gomito”.
Grand e Bureau passano poi ad elencare le tappe essenziali per arrivare ad una diagnosi precisa: accurato esame clinico e ortopedico; bilancio radiografico completo di tutte le lesioni presenti, e dell’artrosi che le accompagna; indagini diagnostiche complementari, come la tomodensitometria e l’artroscopia.
È questa accuratezza diagnostica che aiuta la scelta terapeutica e permette di ottimizzare la prognosi. Gli autori partono da questo presupposto per elencare i capisaldi del trattamento: dalla gestione della lesione “sensu stricto”, con il ripristino chirurgico della congruenza articolare e della distribuzione fisiologica dei carichi articolari; alla cura dell’artrosi che, anche se la chirurgia ha avuto successo, si sviluppa inesorabilmente in questa articolazione quasi per nulla adattabile.
Per l’artrosi, Grand e Bureau individuano cinque punti fondamentali: esercizio moderato e regolare; controllo del peso; nuoto per il rinforzo della massa muscolare; analgesici per le crisi di dolore acuto; e, soprattutto, condroprotettori per rallentare e/o interrompere il circolo vizioso dell’artrosi secondaria. In una parola: “terapia combinata”.