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Nuovo riconoscimento USA per Senilife®

La rivista on line “DVM Newsmagazine” parla di Senilife® come strumento di prevenzione e cura dei disturbi cognitivi dei cani anziani.
Nuovo riconoscimento USA per Senilife®

È Karen Overall a spiegare ai medici veterinari americani cause, sintomi e rimedi della demenza senile che può colpire il cane in tarda età.
Dalle pagine web di http://dvm360.com la nota comportamentalista dell’Università della Pennsylvania traccia, infatti, un profilo clinico completo della CD (cognitive dysfunction), partendo dalle cause di natura neurodegenerativa – stress ossidativo in testa – per arrivare ai cardini di quella multimodalità, sia preventiva che terapeutica, da cui dipende un invecchiamento cerebrale definito “di successo”.
Supplementi nutrizionali e stimolazioni continue, sia di tipo fisico che cognitivo, sono le opzioni strategiche prese in particolare considerazione dalla Overall. Tra i primi, un posto di rilievo viene riservato a Senilife® che, grazie all’accordo di distribuzione internazionale siglato tra Innovet e Ceva Santé Animale, da novembre 2008 è disponibile anche negli Stati Uniti, oltre che in Francia e Gran Bretagna.
Senilife®, spiega la Overall, contiene sostanze in grado di agire sui principali meccanismi di neurodegenerazione del cervello dell’animale anziano: antiossidanti (resveratrolo), riequilibratori strutturali della membrana dei neuroni (fosfatidilserina), coenzimi essenziali per garantire l’efficienza della neurotrasmissione (piridossina o vitamina B6).
I cani più felici sono quelli che sono stimolati da un punto di vista intellettivo. È da questa frase che la comportamentalista prende spunto per terminare l’approccio preventivo e terapeutico alla demenza senile del cane con tutta una serie di accorgimenti, da abbinare ai supplementi nutrizionali, al controllo dietetico, e, se necessario, alla farmacologia classica: esercizi fisici adattati allo stato sanitario del cane; strategie di arricchimento ambientale per stimolare non solo le capacità cognitive, ma anche quelle olfattorie e visive dell’animale; metodi per favorire le interazioni sociali dei soggetti anziani, riservando loro qualche minuto della propria giornata per attività di gioco e di attività fisica.

Overall KL. Brain aging in dogs: prevention and treatment. DVM Newsmagazine, August 2010, pp. 6S-8S
http://veterinarynews.dvm360.com/dvm/Behavior360/Brain-aging…