Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

LINEE GUIDA PER L’ELIMINAZIONE INAPPROPRIATA DEL GATTO

Dalla società internazionale di medicina felina le linee guida per prevenire e risolvere i problemi di eliminazione inappropriata del gatto, anche grazie alla collaborazione dei proprietari.
LINEE GUIDA PER L’ELIMINAZIONE INAPPROPRIATA DEL GATTO

La deposizione di urine e/o feci su oggetti o superfici orizzontali e verticali in luoghi considerati inaccettabili dal proprietario (il letto o il divano, ad esempio) è tecnicamente definita “eliminazione inappropriata” (house-soiling), e rappresenta la causa più frequente di abbandono, o addirittura di eutanasia, per i gatti delle nostre case. Con l’obiettivo di prevenire o perlomeno ridurre l’entità di questo complesso problema clinico, la Società internazionale di medicina felina (ISFM, International Society of Feline Medicine), in collaborazione con i medici veterinari generalisti americani, pubblica le linee guida per diagnosticare e trattare le cause, sia organiche che comportamentali, che più frequentemente lo scatenano e, soprattutto, informare i proprietari sulle strategie più adatte a prevenirlo. Partendo dal presupposto che l’eliminazione inappropriata non è un dispetto o un segnale di rabbia del gatto verso il suo proprietario, quanto piuttosto una necessità fisica, sociale o medica che non ha trovato adeguata risposta, le linee guida si prefiggono innanzitutto di aiutare il clinico nell’identificazione dei principali fattori causali di “house-soiling”. Viene proposto un algoritmo diagnostico, appositamente costruito per districarsi tra le molteplici eziologie mediche (dall’urolitiasi, alle infezioni urinarie, al diabete mellito, all’ipertiroidismo, all’artrosi), identificare cistiti idiopatiche da stress, o correlare il comportamento di indesiderata marcatura a ragioni di natura ambientale e sociale. Relativamente a questi ultimi fattori, le linee guida descrivono i “cinque pilastri” su cui si fonda un ambiente “a misura di gatto”: garantire al felino domestico la possibilità di avere nascondigli sicuri all’interno della casa; curare con particolare attenzione le zone dedicate al cibo, alla toelettatura, al gioco o al riposo, evitando situazioni di competizione con simili conviventi; favorire le situazioni di gioco e di comportamento predatorio; interagire positivamente con l’animale, abituandolo ad un contatto costante e amichevole; rispettare lo spiccato senso dell’olfatto del felino, evitando di introdurre in casa odori che possano disturbare la percezione che il gatto, attraverso il suo naso, ha dell’ambiente. Le linee guida contemplano infine suggerimenti specifici per i proprietari, esortandoli a capire con più attenzione e disponibilità i bisogni socio-ambientali del loro gatto, e a collaborare a 360° con il veterinario di fiducia prima di prendere in considerazione soluzioni troppo drastiche e definitive. Carney HC, Sadek TP, Curtis TM et al. AAFP and ISFM Guidelines for diagnosing and solving house-soiling behavior in cats. J Feline Med Surg. 2014; 16: 579-98 Articolo ad accesso libero e gratuito da http://jfm.sagepub.com/content/16/7/579.full.pdf+html