Il microbioma cutaneo [l’insieme dei microrganismi e del loro patrimonio genetico, NdR] e la barriera epidermica si modificano in funzione della gravità della dermatite atopica e della presenza o meno di lesioni cutanee.
Sono queste le conclusioni cui arriva un gruppo di dermatologi olandesi che, confrontando la cute di pazienti atopici con quella di soggetti sani, arrivano a dimostrare che:
Un’altra, importante tessera va dunque ad aggiungersi al filone di ricerca che indaga le complesse interazioni ospite-microbioma e le loro ripercussioni sulla patogenesi di molte malattie di comune interesse, umano e veterinario.
Nel caso specifico della dermatite atopica, aver dimostrato il nesso tra malattia, microbioma e barriera cutanea apre la strada a strategie terapeutiche multimodali indirizzate anche al riequilibrio della corretta flora microbica superficiale e al ripristino della funzionalità di barriera.
Clausen ML, Agner T, Lilje B, Edslev SM, Johannesen TB, Andersen PS. Association of disease severity with skin microbiome and filaggrin gene mutations in adult atopic dermatitis. AMA Dermatol. 2018 Jan 17. doi: 10.1001/jamadermatol.2017.5440. [Epub ahead of print]