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L’obesità danneggia il cuore del cane

Nel cane come nell’uomo, il peso in eccesso ha ripercussioni anche sul sistema cardiocircolatorio. Alcune di queste sono reversibili grazie al dimagrimento.
L’obesità danneggia il cuore del cane

L’obesità nell’uomo è un noto fattore di rischio cardiovascolare, poiché comporta alterazioni considerevoli di questo apparato. La buona notizia è che il dimagrimento è in grado di ripristinare una buona condizione di salute cardiaca. In maniera analoga, anche in cani obesi sono stati documentati degli scompensi cardiaci dovuti al peso in eccesso, tuttavia in questa specie ancora non è chiaro quale sia l’effetto della perdita di peso.

 

Proprio per questo motivo, i ricercatori dell’Università di Liverpool hanno valutato i parametri cardiaci, sia morfologici che funzionali, in 24 cani obesi di cui 12 sottoposti a un piano di dimagrimento, utilizzando eco-Doppler e campioni ematici. La durata mediana del programma è stata di 224 giorni e la perdita di peso del 23% rispetto al valore iniziale.

 

Lo studio in questione ha dimostrato che cani obesi mostrano segni di ipertensione (n=14/24, pressione sistolica ≥160 mmHg) e di disfunzione diastolica (presente in tutti i soggetti), ma queste non migliorano in corso di dimagrimento. Al contrario, si è vista una riduzione significativa della parete ventricolare sinistra (sia a livello di setto interventricolare che di parete libera) ipertrofica, a testimonianza che anche nel cane alcune alterazioni sono reversibili.

 

Inoltre, nessuna differenza pre- e post-dimagrimento è stata rilevata nelle concentrazioni di biomarker cardiaci (proBNP N-terminale e troponina cardiaca I) e nella variabilità della frequenza cardiaca (indicatore del tono simpatico). Ciò lascia intuire che le alterazioni cardiache in corso di obesità non sono legate soltanto alla massa corporea, ma anche alle conseguenze essa che esercita sul metabolismo (ad es. disfunzione mitocondriale, aumentato stress ossidativo, insulino-resistenza, deposizione lipidica intracellulare).

 

Considerata l’elevata prevalenza dell’obesità nella popolazione canina mondiale, concludono gli autori, una comprensione più profonda dell’impatto del peso in eccesso sulla salute cardiaca in questa specie è ormai di primaria importanza.

 

 

Partington C, Hodgkiss-Geere H, Woods GRT, Dukes-McEwan J, Flanagan J, Biourge V, German AJ. The effect of obesity and subsequent weight reduction on cardiac structure and function in dogs. BMC Vet Res. 2022 Sep 20;18(1):351.