Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

Gatto a dieta: uno sforzo più per l’animale o per il proprietario?

Far dimagrire un gatto obeso non è semplice né immediato. Un recente studio ha indagato quali ostacoli possono essere scoraggianti per il proprietario.
Gatto a dieta: uno sforzo più per l’animale o per il proprietario?

Sottoporre un gatto sovrappeso ad un piano di dimagrimento può essere un percorso impegnativo, sia in termini di risorse che di tempistiche, e il raggiungimento del peso target non è mai scontato. Il mancato successo può dipendere dalla compliance del proprietario, massima a inizio programma, ma calante con il passare del tempo, specialmente se i risultati non sono immediati né eclatanti.

 

Per meglio comprendere le difficoltà vissute da un proprietario in queste circostanze, i ricercatori dell’università di Ghent hanno valutato le risposte di un questionario online, compilato da 19 persone i cui gatti obesi erano stati coinvolti in un programma specifico per la perdita di peso della durata di 12 settimane.

 

Da questo studio, pubblicato sul Journal of Feline Medicine and Surgery, sono emerse le maggiori difficoltà incontrate dal proprietario: non fornire cibo extra (32%), limitare l’accesso ad altri alimenti (26%) e pesare il gatto settimanalmente (21%).

 

Tuttavia, malgrado soltanto due gatti siano riusciti a raggiungere il peso target nel periodo in esame, tutti i proprietari intervistati hanno affermato che “ne è valsa la pena” di seguire il piano di dimagrimento, perché hanno notato un animale più energico (74%), che gioca di più (68%), che si muove di più (58%) e che interagisce di più con gli altri (47%).

 

Inoltre, tali gatti non hanno dimostrato di risentire negativamente delle nuove abitudini instaurate. Infatti, il livello di stress percepito dai loro proprietari è stato giudicato inalterato in tutti i soggetti, e la ricerca di cibo è rimasta costante nel 63% dei gatti. Il tempo dedicato al grooming è addirittura aumentato nel 42% dei soggetti, e di conseguenza la qualità del pelo migliorata per il 37%.

 

Ben tre quarti delle persone coinvolte nello studio hanno constatato un netto miglioramento nella qualità di vita dei loro gatti, per cui gli autori concludono che porre enfasi su questo concetto possa essere la chiave giusta per mantenere il proprietario più motivato, e più a lungo, a far perdere peso al proprio animale.

 

 

Baptista da Silva C, Lyu Y, Ruiz-Suárez N, Pastoor F, Heip L, Wambacq W, Hottat MC, Hesta M. Survey of Belgian owners’ perspectives on quality of life and difficulties during a weight-loss programme in obese cats. J Feline Med Surg. 2022 Nov 2:1098612X221121920.