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InnVetMed Speciale Adelmidrol

Inn. Vet. Med. Speciale di aprile 2007 è dedicato ad Adelmidrol: un’aliamide, particolarmente adatta all’utilizzo topico, che, oltre alla dimostrazione in vitro e in vivo della propria attività, può contare oggi su molte conferme cliniche, pertinenti la dermatologia sia veterinaria che umana.
InnVetMed Speciale Adelmidrol

Lo “Speciale” – nato per tracciare il profilo chimico-biologico, tossicologico ed applicativo di molecole di emergente interesse clinico – si occupa di “Adelmidrol”: “un’aliamide – si legge nella rivista – che possiede caratteristiche…tali da renderlo particolarmente adatto all’uso topico, perché è sia idrosolubile che liposolubile ed è in grado di attraversare le fasi lipidiche e quelle acquose dell’epidermide.”
“In quanto aliamide – si legge ancora – l’Adelmidrol esercita effetto ALIA. Si lega cioè a specifici recettori di membrana espressi da alcuni stipiti cellulari, primi tra tutti i mastociti, e ne regola il rilascio di mediatori.” Modulazione, dunque, della degranulazione mastocitaria che per Adelmidrol è stata confermata sia in vitro che in vivo. Lo “Speciale” riassume tali conferme: dagli effetti ottenuti su diversi tipi di mastociti (es. del padiglione auricolare e cutanei di cane), a quelli su svariati modelli di infiammazione, tutti caratterizzati da una massiva degranulazione mastocitaria.
Particolarmente nuovo ed interessante il paragrafo dedicato agli effetti sul granuloma cutaneo. “La somministrazione locale di Adelmidrol – spiega lo “Speciale” – riduce significativamente: a) la formazione del granuloma; b) la neo-angiogenesi; c) il rilascio di TNF; e d) l’infiltrazione di neutrofili.”
Lo “Speciale” passa, poi, ad elencare tutti i dati clinici ottenuti. A partire dalla clinica veterinaria, con i risultati riguardanti le dermatopatie eosinofiliche del gatto, le ferite cutanee e le malattie infiammatorie della mucosa orale del cane. Per poi approdare alla dermatologia umana, che si è avvalsa dell’utilizzo di topici a base di aliamidi in numerose condizioni pruriginose: dermatite atopica del bambino e dell’adulto, dermatite irritativa, prurito da cause sistemiche (es. prurito uremico).
Dopo i paragrafi dedicati alla sicurezza ed alla tollerabilità di Adelmidrol, lo “Speciale” trae le debite conclusioni: “I promettenti risultati preliminari ottenuti in patologie infiammatorie del cane e del gatto, unitamente ai dati raccolti in ambito sperimentale ed alle conferme provenienti dalla medicina umana, rappresentano le basi per l’uso dell’Adelmidrol in dermatologia veterinaria.”

PDF disponibile alla sezione “CeDIS” del nuovo sito https://www.innovet.it