Uno dei padri della moderna odontoiatria veterinaria, Colin Harvey, pubblica su Veterinary Clinics of Small Animals una dettagliata review sulle ripercussioni generali della malattia parodontale del cane.
Il presupposto risale a più di un secolo fa: la malattia parodontale (gengivite e parodontite) agisce da focolaio cronico di infezione, fonte non controllata di microrganismi, tossine e prodotti batterici suscettibili di inquinare il flusso sanguigno e raggiungere organi vitali come cuore, reni e fegato.
Allo stato attuale, le dimostrazioni scientifiche che avvalorano questo nesso causale sono molteplici: tanto nell’uomo quanto nel cane. Harvey lo ribadisce riportando i dati che correlano la gravità della malattia parodontale anche alle alterazioni microscopiche a carico di organi distanti dalla bocca: dal miocardio, al rene, fegato, milza, tonsille, trachea e polmoni.
Bersagli preferenziali sono cuore, apparato respiratorio, reni e fegato. E non è tutto. L’infezione cronica rappresentata dall’accumulo non rimosso di batteri della placca, spiega Harvey, si ripercuote sullo stato infiammatorio sistemico dei cani, con l’aumento plasmatico di indicatori di flogosi (es. proteina C reattiva) in maniera direttamente proporzionale alla gravità della malattia parodontale.
“In base a queste evidenze – sottolinea Harvey – la cura del cavo orale acquista una valenza salutistica sempre più importante.” È il messaggio semplice e chiaro del noto odontostomatologo: la malattia parodontale deve innanzitutto essere prevenuta per tempo, dedicando alla bocca di cani (e gatti) quotidiani momenti di cura.
Oggi i mezzi che abbiamo a disposizione per la tutela dell’igiene e della salute orale dei nostri amici a quattro zampe sono tanti: dai periodici controlli veterinari; alla spazzolatura, possibilmente giornaliera, dei denti, anche con l’aiuto di diete e supplementi specifici che danno una mano importante nel controllo di placca e tartaro e, dunque, nel mantenimento di un cavo orale pulito e sano.
“I nostri cani sono destinati a vivere in salute più a lungo se ci preoccupiamo di mantenere puliti i loro denti” è la conclusione che Harvey dedica a tutti i suoi lettori!
Harvey C. The relationship between periodontal infection and systemic and distant organ disease in dogs. Vet Clin North Am, Small Anim Pract. 2022; 52(1):121-137