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Prosegue il tour di Odonto: tappe a Palermo e Catania

Gli incontri di Palermo (18 settembre, Hotel Holiday Inn) e di Catania (19 settembre, Jolly Hotel Ognina) fanno parte di “Invito a conoscere…”, lo speaker tour che Innovet ha organizzato per tutto il 2006, con l’intento di dare al medico veterinario generalista l’opportunità di conoscere e fare propria una delle “pratiche specialistiche di base” più importanti nella pratica veterinaria ambulatoriale: l’Odontostomatologia.
Prosegue il tour di Odonto: tappe a Palermo e Catania

È Dea Bonello – vice-presidente SCIVAC ed attuale presidente del College europeo di Odontostomatologia Veterinaria (EVDC, European Veterinary Dental College) – la relatrice di questi incontri che, dopo Napoli e Bari, approdano ora anche a Palermo e Catania.
“In tutti gli incontri – ha sempre ribadito la nota specialista – mi sono prefissa di far capire come l’Odontoiatria Veterinaria abbia ormai trasceso i tradizionali confini della dottrina “per soli specialisti” e, a buon diritto, faccia ormai parte della pratica ambulatoriale quotidiana, appunto lì dove si rivela indispensabile per garantire buona salute ed ottima qualità di vita a cani e gatti.”
Bonello si concentra, in particolare, in tutte le sue serate di aggiornamento, su come il medico veterinario generalista possa adeguatamente rispondere alla domanda odontoiatrica di base: dal precoce riconoscimento di quelle malattie del cavo orale – le parodontopatie (gengiviti, parodontiti) – che possono provocare disagio e dolore in più dell’85% di cani e gatti adulti; alla pianificazione terapeutica “che parte – afferma l’odontostomatologa – sì da un’accurata anamnesi e visita clinica, ma che necessita anche di spazi e strumenti adeguati”; alla personalizzazione del piano di trattamento, “quelle combinazione, cioè, di interventi professionali (es. detartrasi/lucidatura dei denti, estrazioni dentarie, osteotomie), che vanno comunque abbinati a misure farmacologiche per la gestione del dolore, all’igiene orale domiciliare, al controllo dell’alimentazione, all’utilizzo di sostanze – le aliamidi – che siano in grado di controllare lo stato di iper-reattività della mucosa orale.”
Lo stimolo, dunque, che può derivare da questi incontri per il medico veterinario generalista è davvero forte. Ed è uno stimolo teso a rivalutare ed arricchire il proprio ruolo professionale, offrendo competenze sempre più elevate a domande di salute sempre più sofisticate ed altrettanto diffuse, quali sono appunto quelle legate al benessere del cavo orale.

Il prossimo ed ultimo incontro si terrà il 6 novembre a Mestre (Novotel Venezia Mestre).