Cani e gatti in Italia: i dati dell’osservatorio Eurispes
Vivere in tempi di crisi non significa rinunciare ad avere tra le mura domestiche un animale da compagnia. Anzi, è in aumento il numero di chi aggiunge un posto “a tavola” o sul divano per un amico animale.
A portare i dati di questo “amore per gli animali” tutto italiano è il 25° rapporto Eurispes http://www.eurispes.eu . Confrontando i risultati dello scorso anno, il sondaggio rivela, infatti, che sono aumentati di 3,5 punti percentuale gli italiani che hanno tra le loro mura domestiche un cane o un gatto, tanto che le famiglie “allargate” all’animale da compagnia hanno ormai superato quota 55%.
L’animale più diffuso è il cane, presente nel 55,6% delle dimore degli italiani, seguito dal gatto, che si accoccola sul divano del 49,7% dei nostri salotti.
Altrettanto in crescita le spese per sopperire ai bisogni degli animali domestici. Chi li possiede taglia, infatti, su altre voci del bilancio familiare, ma non si tira certo indietro per fornire il sostentamento adeguato al proprio beniamino a 4 zampe, in termini di spese per l’alimentazione, medicinali veterinari, toelettatura, ma anche di gadget pensati esclusivamente per i piccoli animali.
Cani e gatti stanno, dunque, resistendo alla crisi, rappresentando uno dei pochi punti fermi che ancora non sembrano travolti dalla confusione dei tempi attuali.
Leggi il rapporto Italia 2013 di Eurispes in:
http://www.errebian.it/25-rapporto-italia-2013-eurispes