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Cuore con pets

Prurito nel cane: una nuova scala di valutazione

Pubblicata da “Veterinary Dermatology”, tra i “selected abstracts” del “North American Veterinary Dermatology Forum” (NAVDF, Lihue, Hawaii, 18-22 aprile 2007), la proposta di una nuova scala di valutazione del prurito nel cane, già testata da 118 proprietari.

Quattro sono le scale di valutazione che un gruppo di Dermatologi di Bristol ha proposto a 118 proprietari per testare il prurito dei loro cani: una scala numerica; una scala con sei categorie di disordini comportamentali scatenati dal prurito; una con sei descrittori di gravità, ed, infine, una scala analogica visuale di gravità.
Ai proprietari è stato chiesto di testare sul proprio animale tutte quattro le scale di valutazione e di giudicarle in termini di: facilità di utilizzo, accuratezza, e migliore combinazione possibile tra loro.
I risultati. Le scale di valutazione basate sulla gravità del prurito o sulle alterazioni comportamentali ad esso correlate, sono state giudicate le più semplici da utilizzare, mentre la scala di valutazione comportamentale è stata considerata anche la più accurata. La combinazione più richiesta, infine, è stata quella che teneva contemporaneamente in considerazione il punteggio sia di gravità delle lesioni pruriginose che dei disturbi comportamentali indotti dal prurito stesso.
“Il 97% dei proprietari – si legge nell’abstract – ha ritenuto tale combinazione efficace e di facile utilizzo.”
A distanza di poco tempo dalla validazione della CADESI 3 [NdR Olivry T et al. Vet Derm 2007; 18(2): 78-86], si profila, dunque, una nuova scala di valutazione del prurito nel cane: una scala ancor più dettagliata ed attendibile, tesa a combinare tra loro la gravità delle lesioni pruriginose e le alterazioni di comportamento dell’animale che ne è affetto.